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Sikhi: Vivere con saggezza

Il Sikhi (religione Sikh, Sikhismo), come viene chiamato originariamente lo stile di vita Sikh, si è sviluppato nel Panjab a partire dal XV secolo. Questa giovane religione mondiale si basa su tradizioni uniche, tra cui la propria lingua poetica scritta (Gurmukhi), la denominazione, l'arte della recitazione e un aspetto nobile. Il Sikhi risale alla saggezza senza tempo (Gurmat), rivelata a oltre 30 saggi e tramandata per iscritto (Gurbani). I Sikhi ispirano circa 25 milioni di Sikh in tutto il mondo e 35.000 nei Paesi di lingua tedesca. Il Sikhi considera tutti gli esseri viventi come parte di una famiglia. La loro saggezza aiuta a riflettere sulle impronte dell'infanzia e sulle forme di colonizzazione, a distinguere tra bisogni e desideri naturali, ad adottare una visione ciclica del mondo e a trascendere la diaspora della transitorietà. Il Gurmat apre così la strada a una vita dignitosa, etica, sana e spirituale, in armonia con la natura e il divino.

Chi siamo

Il Consiglio Sikhi è un'iniziativa volontaria. Forniamo approfondimenti sul Gurmat, la saggezza senza tempo che crea unità e allo stesso tempo preserva la pluralità. Sono il cuore della quinta religione mondiale, la Sikhi. Sulla base di queste saggezze, orientate al bene comune, promuoviamo lo scambio tra e con i sikh delle giovani generazioni e il dialogo interreligioso. Ci impegniamo per la coesistenza pacifica e la libertà di religione e di credo. In conformità con gli obiettivi globali di sostenibilità dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite (SDGs), la nostra attenzione è rivolta al benessere, all'istruzione, alla protezione dell'ambiente, alla pace e alla giustizia, nonché ai partenariati globali. Siamo disponibili come punto di contatto per i media, le istituzioni educative e sanitarie e le agenzie governative. I nostri partner di cooperazione includono la Global Ethic Foundation, la Fondazione contro il razzismo, il Consiglio delle religioni di Francoforte e gli Insegnamenti Sikh.

I fondamenti del Sikhi

  • La religione sikh (nota anche come sikhismo) è originariamente chiamata Sikhi, Gurmat e Sikh Mat. È una delle religioni mondiali più giovani. Al centro del Sikhi c'è una saggezza senza tempo, unificante e pluralista, rivelata a oltre 30 illuminati. Le intuizioni originali di questi Saggi, provenienti da diversi contesti socio-culturali, sono state tramandate nella lingua scritta Gurmukhi. La saggezza spirituale senza tempo conservata in forma scritta è chiamata Gurbani. Interiorizzare questa saggezza e portarla alla vita è estremamente importante per i Sikh.

    Il cuore del Sikhi è l'amore, l'apprendimento continuo e la sintonia con la volontà divina (Hukam) attraverso la saggezza spirituale (Nam). I sikh si sforzano consapevolmente di vivere una vita sana, sincera, dignitosa, umile, orientata al benessere, creativa e senza paura, rispettando profondamente la natura con una visione ciclica del mondo.

    I sikh si concentrano sull'esplorazione di sé e sull'impatto dei propri pensieri e delle proprie azioni. Questo implica essere guidati dalla saggezza nella vita quotidiana e trascendere l'ego. I sikh si arrendono alla grazia divina (Gurparsad) per trascendere la diaspora dell'effimero, porre fine al ciclo di nascita e morte, raggiungere l'illuminazione e tornare alla patria spirituale originaria di tutte le anime illuminate (Allah, Hari, Kartar, Khudae, Parmesar, Par Brahm, Ram, Sach Khand, Sukh Sagar, Wahe Guru).

    Visioni dogmatiche e dualistiche, un credo, l'adorazione di un Dio esteriorizzato, pratiche rituali, pellegrinaggi, digiuni, celibato, indulgenze, monachesimo, superstizione, esoterismo e tecniche specifiche di meditazione o yoga sono estranei al Gurmat.

  • Le intuizioni degli Illuminati sono state tramandate nell'opera fondamentale nota come (Adi) Guru Granth Sahib (GGS). Questa raccolta di 1430 pagine di scritti originali è considerata dai Sikh come la più alta fonte di ispirazione spirituale e serve come bussola etica. L'influente Saggio Gur Nanak, il primo della stirpe dei dieci Illuminati diretti, nacque a Nankana Sahib nel 1469. Fu lui a iniziare la raccolta delle intuizioni rivelate. Egli incluse consapevolmente le intuizioni di numerosi altri Saggi, come Bhagat Kabir e diversi Bhatt.

    Il decimo Illuminato, Gur Gobind Singh, nacque nel 1666. Nel 1708 completò la canonizzazione che era stata notevolmente anticipata da Gur Arjan. L'opera finale, frutto di una collaborazione unica durata oltre 200 anni, è comunemente nota come (Adi) Guru Granth Sahib. In questo modo, Gur Gobind Singh assicurò che le intuizioni rivelate ai Saggi potessero essere preservate e trasmesse di generazione in generazione.

    Gli scritti di Gur Gobind Singh sono inclusi nell'opera oggi nota come Dasam Granth. Sono fondamentali per la recita comunitaria e l'iniziazione (Khande Di Pahul) di un sikh modello all'ordine dei Khalsa, i puri. I sikh di questo ordine si riconoscono da caratteristiche uniformi, i Cinque Kakar.

    Oggi i Sikh offrono servizi sempre più decentrati e organizzano podcast e workshop (online) per le giovani generazioni, per trasmettere la saggezza senza tempo che è stata loro trasmessa.

  • Il Sikhi è uno stile di vita unico, con una lingua scritta distinta (Gurmukhi), poesia divina (Gurbani), tradizione musicale e arte difensiva (Shastar Vidya, Gatka).

    Anche i nomi dei Sikh hanno un tratto distintivo. In segno di parentela, le donne sikh usano il cognome Kaur (principessa) e gli uomini il nome Singh (leone). Quando per motivi legali è necessario un cognome comune, i Sikh usano una parola ispirata dal Gurbani, che esprime una virtù del carattere.

    Anche l'aspetto dei Sikh è unico. Tengono i capelli non tagliati e li coprono. In questo modo, esprimono dignità, naturalezza, umiltà e rispetto. Tradizionalmente, i Sikh maschi si riconoscono dal turbante (Dastar) e dalla barba incolta. Le donne di solito si coprono il capo con una sciarpa, alcune indossano un turbante. I piccoli Sikh usano vari tipi di stoffa (Rumal o Patka) per coprire i capelli legati in uno chignon al centro della testa. Il copricapo viene legato ogni giorno. Il ciuffo copre la zona sensibile della fontanella. Il turbante protegge dal caldo, dal freddo e dalle ferite alla testa.

    I sikh modello che vengono accettati nell'ordine Khalsa non vengono eletti, ma selezionati in base al loro carattere e alla loro saggezza. Vengono iniziati attraverso una cerimonia nota come Khande Di Pahul e sono riconoscibili da cinque caratteristiche dell'uniforme, il Panj Kakar:

    Capelli non tagliati e coperti - simboleggiano naturalezza, devozione, dignità e vita virtuosa (Keski, Kes)

    Pettine di legno - simboleggia la purezza; si usa per pettinare i capelli ogni giorno (Khanga)

    Braccialetto di ferro - simboleggia il coraggio; più braccialetti grandi insieme venivano indossati nelle battaglie difensive per proteggersi dai colpi di spada e da altri attacchi (Karha)

    Pantaloncini di cotone - simboleggiano la forza di carattere e la responsabilità; coprono la parte inferiore del corpo e permettono di muoversi comodamente (Kashaira)

    Piccola spada - simboleggia la grazia e il potere della saggezza di eliminare il male e preservare il bene; le spade sono state indossate per autodifesa fin dai tempi di Gur Hargobind, dopo che i Sikh sono stati sempre più perseguitati e attaccati (Kirpan)

  • Lo stile di vita spirituale ed etico dei Sikh si è sviluppato tra il XV e il XVII secolo nell'India settentrionale. Nonostante le ripetute oppressioni e persecuzioni nel corso della storia, i Sikh sono riusciti a preservare la saggezza e le tradizioni Sikhi attraverso la devozione, la fiducia e l'ottimismo.

    Circa 25 milioni di persone in tutto il mondo sono affiliate al Sikhi. I suoi seguaci sono chiamati Sikh, discepoli della saggezza. La maggior parte dei sikh risiede nella regione del Panjab, nel nord dell'India, da cui sono originari. Tuttavia, oggi i sikh vivono ben integrati in tutte le parti del mondo. In Germania, Austria e Svizzera, i sikh si sono stabiliti soprattutto a partire dagli anni Ottanta. In totale, circa 35.000 sikh vivono nelle regioni di lingua tedesca.

    Diligenza, gioia di vivere e resilienza hanno aiutato i sikh a creare comunità in tutti i continenti, nonostante le continue esperienze di discriminazione. Sempre più spesso i sikh occupano posizioni di comando.

  • Nonostante l'oppressione ricorrente nel corso della storia e le esperienze di discriminazione e violenza, i sikh non solo hanno conservato la saggezza che è stata loro tramandata. Sono anche al fianco di chi ha bisogno di aiuto. Una tradizione che si è evoluta dall'orientamento al benessere pubblico del Sikhi è il Langar. Ricorda che l'anima ha bisogno di saggezza spirituale, il corpo di cibo puro e i bisognosi di sostegno, indipendentemente dal loro background. I sikh offrono pasti gratuiti nelle loro comunità a tutti i visitatori, soprattutto a quelli bisognosi, come i senzatetto e i rifugiati. Questo servizio trasmette il messaggio che tutte le persone meritano pari dignità, indipendentemente dal loro background o dalla loro condizione economica. I Sikh sostengono anche le vittime di carestie e altri disastri fornendo gratuitamente cibo, beni necessari (come le bombole di ossigeno e le maschere durante la pandemia di Corona) e assistenza spirituale.

    In tutto il mondo, i sikh sono attivi nel dialogo interreligioso, nel lavoro di pace e nell'educazione. Si impegnano in attività di tutela ambientale e in iniziative contro il razzismo. Si oppongono all'ingiustizia, alla discriminazione delle minoranze, al razzismo e ad altre forme di fanatismo, all'abuso di potere e allo sfruttamento della religione per scopi politici e commerciali. Questo atteggiamento è simboleggiato soprattutto dalla comunità dei puri chiamata Khalsa.

Recitazioni che toccano il cuore

La saggezza ci tocca. Sboccia intuitivamente. La portiamo nella vita. Con ogni respiro. Con ogni recitazione.

ਲੋਗੁ ਜਾਨੈ ਇਹੁ ਗੀਤੁ ਹੈ ਇਹੁ ਤਉ ਬ੍ਰਹਮ ਬੀਚਾਰ ॥ GGS, 335, Bhagat Kabir

L'interiorizzazione della saggezza è una parte centrale dell'essere sikh. La saggezza spirituale ci ispira a iniziare la giornata con armonia e gioia e a dirigere le nostre azioni a beneficio dell'umanità. Altro...

ਫਰੀਦਾ ਜੇ ਤੂ ਅਕਲਿ ਲਤੀਫੁ ਕਾਲੇ ਲਿਖੁ ਨ ਲੇਖ ॥ ਆਪਨੜੇ ਗਿਰੀਵਾਨ ਮਹਿ ਸਿਰੁ ਨੀਵਾਂ ਕਰਿ ਦੇਖੁ ॥੬॥ GGS, 1378, Bhagat Sheikh Farid
Se sei saggio, guarda umilmente dentro di te, salva la tua anima dalle macchie nere e falla risplendere in purezza.

Sikh nel mondo

Distribuzione mondiale dei 25 milioni di sikh stimati nel 2023 per Paesi selezionati, in base alle stime dei dati pubblicamente disponibili.

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Cibo dell'anima

  • Le lieu le plus saint est celui où la sagesse habite notre cœur

    ਸਰਬ ਧਰਮ ਮਹਿ ਸ੍ਰੇਸਟ ਧਰਮੁ ॥ ਹਰਿ ਕੋ ਨਾਮੁ ਜਪਿ ਨਿਰਮਲ ਕਰਮੁ ॥ ਸਗਲ ਕ੍ਰਿਆ ਮਹਿ ਊਤਮ ਕਿਰਿਆ ॥ ਸਾਧਸੰਗਿ ਦੁਰਮਤਿ ਮਲੁ ਹਿਰਿਆ ॥ ਸਗਲ ਉਦਮ ਮਹਿ ਉਦਮੁ ਭਲਾ ॥ ਹਰਿ ਕਾ ਨਾਮੁ ਜਪਹੁ ਜੀਅ ਸਦਾ ॥ ਸਗਲ ਬਾਨੀ ਮਹਿ ਅੰਮ੍ਰਿਤ ਬਾਨੀ ॥ ਹਰਿ ਕੋ ਜਸੁ ਸੁਨਿ ਰਸਨ ਬਖਾਨੀ ॥ ਸਗਲ ਥਾਨ ਤੇ ਓਹੁ ਊਤਮ ਥਾਨੁ ॥ ਨਾਨਕ ਜਿਹ ਘਟਿ ਵਸੈ ਹਰਿ ਨਾਮੁ ॥੮॥੩॥
    Guru Granth Sahib, 266, M.5

  • Lorsque nous nous abandonnons à la sagesse supérieure de la vie, nous faisons l'expérience du mystère de l'unité

    ਕੋਈ ਬੋਲੈ ਰਾਮ ਰਾਮ ਕੋਈ ਖੁਦਾਇ ॥ ਕੋਈ ਸੇਵੈ ਗੁਸਈਆ ਕੋਈ ਅਲਾਹਿ ॥੧॥ ਕਾਰਣ ਕਰਣ ਕਰੀਮ ॥ ਕਿਰਪਾ ਧਾਰਿ ਰਹੀਮ ॥੧॥ ਰਹਾਉ ॥ ਕੋਈ ਨਾਵੈ ਤੀਰਥਿ ਕੋਈ ਹਜ ਜਾਇ ॥ ਕੋਈ ਕਰੈ ਪੂਜਾ ਕੋਈ ਸਿਰੁ ਨਿਵਾਇ ॥੨॥ ਕੋਈ ਪੜੈ ਬੇਦ ਕੋਈ ਕਤੇਬ ॥ ਕੋਈ ਓਢੈ ਨੀਲ ਕੋਈ ਸੁਪੇਦ ॥੩॥ ਕੋਈ ਕਹੈ ਤੁਰਕੁ ਕੋਈ ਕਹੈ ਹਿੰਦੂ ॥ ਕੋਈ ਬਾਛੈ ਭਿਸਤੁ ਕੋਈ ਸੁਰਗਿੰਦੂ ॥੪॥ ਕਹੁ ਨਾਨਕ ਜਿਨਿ ਹੁਕਮੁ ਪਛਾਤਾ ॥ ਪ੍ਰਭ ਸਾਹਿਬ ਕਾ ਤਿਨਿ ਭੇਦੁ ਜਾਤਾ ॥੫॥੯॥
    Guru Granth Sahib, 885, M.5

  • L'amitié avec notre moi spirituel nous permet de nous épanouir et de voir derrière la façade

    ਸਾਜਨੜਾ ਮੇਰਾ ਸਾਜਨੜਾ ਨਿਕਟਿ ਖਲੋਇਅੜਾ ਮੇਰਾ ਸਾਜਨੜਾ ॥ ਜਾਨੀਅੜਾ ਹਰਿ ਜਾਨੀਅੜਾ ਨੈਣ ਅਲੋਇਅੜਾ ਹਰਿ ਜਾਨੀਅੜਾ ॥ ਨੈਣ ਅਲੋਇਆ ਘਟਿ ਘਟਿ ਸੋਇਆ ਅਤਿ ਅੰਮ੍ਰਿਤ ਪ੍ਰਿਅ ਗੂੜਾ ॥ ਨਾਲਿ ਹੋਵੰਦਾ ਲਹਿ ਨ ਸਕੰਦਾ ਸੁਆਉ ਨ ਜਾਣੈ ਮੂੜਾ ॥ ਮਾਇਆ ਮਦਿ ਮਾਤਾ ਹੋਛੀ ਬਾਤਾ ਮਿਲਣੁ ਨ ਜਾਈ ਭਰਮ ਧੜਾ ॥ ਕਹੁ ਨਾਨਕ ਗੁਰ ਬਿਨੁ ਨਾਹੀ ਸੂਝੈ ਹਰਿ ਸਾਜਨੁ ਸਭ ਕੈ ਨਿਕਟਿ ਖੜਾ ॥੧॥
    Guru Granth Sahib, 924, M.5